L’Ente Asilo Infantile di Toscanella è un’Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza (I.P.A.B.) nata nel 1905.
In generale, le I.P.A.B. furono istituite con la Legge Crispi (L.6972/1890), caratterizzata dalla concezione dell’assistenza sociale in termini di beneficenza e di discrezionalità degli interventi.
L’ I.P.A.B. Asilo Infantile di Toscanella è pertanto un ente di diritto pubblico che sin dalla sua costituzione si occupa prevalentemente della gestione della Scuola per l’Infanzia Paritaria “Enrico Pocci”, la quale fino all’anno scolastico 2018/2019 è stata diretta dalla Comunità delle Suore di Carità di Santa Giovanna Antida Thouret.
Attualmente le attività didattiche, sono tutte affidate a personale laico qualificato ed abilitato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
Accanto all’attività prevalente della gestione della Scuola per l’Infanzia, l’Ente svolge anche altre attività utili al suo buon funzionamento, come quella di occuparsi del patrimonio dell’Ente stesso.
Tra gli obiettivi dell’I.PA.B. è stata di massimo rilievo la costruzione di un Asilo nido inaugurato nel 2017 per accogliere bambini di età inferiore ai 3 anni.
L’Asilo Nido di Tuscania è un servizio socio educativo d’interesse pubblico che, nel quadro della politica generale educativa e formativa della prima infanzia, accoglie i bambini dai 0 ai 3 anni d’età.
Attualmente sono in servizio quattro educatrici qualificate, in collaborazione con la coordinatrice Dott.ssa Maria Elisa Berti Calabrò abilitata in Filosofia e Scienze dell’Educazione e Presidente dell’associazione Nidinsieme. È presente anche la figura di una collaboratrice scolastica.
Le educatrici seguono le idee guida stilate con la Dott.ssa Calabrò in cui si afferma che il Nido è per bambine e bambini, nella loro unicità e diversità, concepiti come soggetti attivi; i genitori sono partner essenziali del progetto educativo; le educatrici hanno un ruolo importante e delicato in quanto accolgono il/la bambino/a e i genitori, seguono e danno sicurezza ma non si sostituiscono, osservano, organizzano l’ambiente e danno spazio all’esplorazione e all’attività autonoma, sostenendo l’attenzione e la concentrazione fin dai primi mesi; l’ambiente fisico del Nido è strumento e veicolo essenziale del progetto educativo, si organizzano gli spazi per trasmettere, indirettamente, ai/alle bambini/e importanti indicazioni sui percorsi e le esplorazioni possibili, sull’articolazione delle attività e dei gruppi ma anche sul valore dell’essere bambini/e meritevoli di cura e di bellezza; gli spazi all’aperto sono fondamentali affinché i/le bambini/e possano avere un’esperienza ricca, sana e muoversi in libertà. L’esperienza all’aperto è importante per l’autonomia, per “scaricare” energie e trovare sollievo dall’impegno della concentrazione, delle attività e della convivenza in gruppo all’interno del Nido. Le attività che vengono svolte al Nido sono ben organizzate dando valore all’attività libera, al gioco in tutte le sue forme, alla relazione con l’adulto e alla vita di gruppo. In particolare si promuove: l’esplorazione, il confronto con gli altri, lo sviluppo del linguaggio verbale attraverso racconti, il confronto delle esperienze e delle idee; lo sviluppo dei linguaggi creativi e simbolici; lo sviluppo della sensorialità, del movimento e della motricità fine; lo sviluppo dell’osservazione del contesto circostante, degli altri, dei fenomeni naturali e degli organismi viventi; lo sviluppo delle capacità di ragionare e progettare; lo sviluppo di sentimenti di empatia, di condivisione , di interesse e di rispetto delle differenze. La concezione pedagogica sulla quale si basa questo Nido guarda allo sviluppo nella sua globalità; vengono predisposti contesti nei quali la bambina e il bambino, nell’interazione con gli altri, partecipano alla scoperta, alla creazione di sequenze di attività che nel tempo diventano progetti, alla definizione del significato delle esperienze che compiono nella loro valenza sociale, emotiva, espressiva e intellettuale.